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Megamamma

In questo articolo trovi alcune informazioni sulla cesta dei tesori. Se vuoi avere informazioni più dettagliate sui prodotti per integrare il contenuto della cesta, consulta le scelte delle megamamme

di cosa si tratta…

La cesta dei tesori è uno “strumento di gioco” per bambini a partire dai 5-6 mesi circa, ideata dalla pedagogista britannica Elinor Goldshmied. Per realizzarla è sufficiente scegliere un contenitore largo e ampio da sistemare sul pavimento accanto al bambino e riempirlo di oggetti ai quali normalmente non gli è consentito accedere. Pigne, piume, mele, pennelli, grosse chiavi metalliche, gomitoli di lana, fischietti, piccoli utensili e persino la parte centrale del rotolo della carta da cucina sono alcuni esempi di oggetti che possiamo inserire nella cesta. 

quando proporre la cesta dei tesori

Intorno ai 5-6 mesi il bambino è in grado di stare seduto da solo ed è quindi pronto a vivere nuove esperienze. I primi giocattoli non bastano a soddisfare la sua curiosità. Il suo cervello è in piena attività, alla costante ricerca di stimoli ed è fortemente attratto dagli oggetti della casa e del suo spazio. Quando non riesce a raggiungere quegli oggetti, sperimenta frustrazione, si irrigidisce, si lamenta o piange. La cesta dei tesori porta quegli oggetti interessanti per lui alla sua portata.

Partendo dal tatto, la cesta stimola così l’uso di tutti i sensi, la concentrazione, la motricità fine ma soprattutto l’autonomia. 

osserviamo i piccoli a distanza

L’aspetto più interessante di questo gioco è che gli adulti possono osservare a distanza il bimbo in azione per intervenire solo in caso di necessità. Al piccolo è lasciata massima libertà di scegliere e far interagire tra loro i diversi elementi. Quale occasione migliore per “godersi” i propri bimbi finalmente “fermi” e concentrati? Sarà sorprendente osservarli mentre mettono a frutto e affinano le loro già numerose competenze.

lo scrittore Bruce Chatwin nel suo diario di viaggio in Australia alla scoperta delle tradizioni aborigene scrive:

“Quando una madre aborigena si accorge che la sua bambina tenta le prime parole, le lascia toccare le “cose” di quella terra: foglie, frutti, insetti e via dicendo.”

Questo estratto ci suggerisce che la pratica del celebre cestino ha radici molto antiche e che si basa su esigenze trasversali alle culture.

non serve acquistare giocattoli

Per realizzare una cesta dei tesori non è necessario acquistare giocattoli. Basta scegliere oggetti di casa che siano sicuri per i bambini. Se lo si desidera è possibile integrare il contenuto della cesta con piccoli giochi di manipolazione in legno, libretti di tessuto, oggettini in materiali naturali pensati specificatamente per i piccoli. 

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